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1917
La guerra e la crisi dello Stato liberale
1 agosto

Papa Benedetto XV invia la celebre «Nota ai capi dei popoli belligeranti», nella quale definisce la guerra un'«inutile strage»

22 - 26 agosto

A Torino l'esasperazione per la guerra si somma alla mancanza di generi alimentari e sfocia in una sommossa popolare. Almeno 50 i morti e oltre 200 i feriti

24 ottobre

La disfatta di Caporetto. Una travolgente offensiva delle truppe austriache e tedesche rompe la linea del fronte italiano sull'alto Isonzo. L'esercito italiano batte in ritirata e si attesta dietro la linea del Piave, lasciando in mano nemica il Friuli e buona parte del Veneto

9 novembre

Il generale Armando Diaz č chiamato ad assumere il comando supremo dell'esercito, in sostituzione di Luigi Cadorna