L'Italia entra nel conflitto a fianco della Germania, dichiarando guerra a Francia e Inghilterra.
L'esercito italiano attacca la Francia sulle Alpi.
Inizia l'offensiva italiana in Egitto contro gli inglesi.
Italia, Germania e Giappone firmano il Patto Tripartito.
L'Italia muove guerra alla Grecia. La controffensiva dei greci costringe ben presto le truppe italiane alla ritirata.
L'esercito inglese occupa Addis Abeba: cade l'impero costruito dal Fascismo. Due anni dopo l'Italia perderā anche la Libia.
Il manifesto federalista di Ventotene. Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, due antifascisti confinati nell'isola di Ventotene, scrivono Per un'Europa libera e unita. Progetto d'un manifesto.
Mussolini invia in Unione Sovietica il Corpo di spedizione italiano in Russia (CSIR), che conta oltre 60.000 uomini.
L'Armata italiana in Russia (ARMIR). Il contingente italiano sul fronte sovietico arriva a superare i 220.000 uomini.
El Alamein. Al termine di una dura battaglia contro gli Alleati, le truppe naziste e fasciste sono costrette a una lunga ritirata verso la Tunisia, dove si arrenderanno nel maggio 1943.
La ritirata di Russia. L'ARMIR viene accerchiata dall'Armata rossa ed č costretta a ripiegare. Altissime le perdite italiane: 11.000 morti, 64.000 dispersi.