11-12
giugno
La notte dei fuochi. In provincia di Bolzano il movimento che rivendica l'autonomia del Sud Tirolo-Alto Adige mette in atto più di trenta attentati ai tralicci elettrici. Un mese più tardi, dopo il fallimento dei colloqui italo-austriaci tesi a trovare una soluzione alla questione altoatesina, quattro attentati, attribuiti al movimento, colpiscono le ferrovie in provincia di Novara, Como e Verona. Pochi giorni dopo viene arrestato il segretario del Partito Popolare Sudtirolese (Südtiroler Volkspartei) per complicità negli attentati, che hanno provocato oltre trenta vittime in poche settimane.