This text will be replaced
1922-1939

La riconquista della Libia (1928-1932)

Il 18 dicembre 1928 Mussolini, in qualità di ministro delle colonie, affida al maresciallo Pietro Badoglio il governo della Tripolitania e della Cirenaica, nominandolo un mese dopo governatore unico. La «riconquista» militare del territorio libico (Tripolitania, Cirenaica e Fezzan) è affiancata da un'intensa opera di insediamento di coloni italiani. Il territorio è sottoposto a pesanti bombardamenti, mentre le popolazioni locali sono perseguitate, deportate e internate in campi di concentramento per fiaccare le forze della resistenza, nella quale si distinguono due capi combattenti: in Tripolitania e Fezzan Mohamed Fekini (il quale, braccato, si rifugia in Algeria nel 1930), e Omar al Mukthar in Cirenaica, impiccato dagli italiani nel 1931.