Nel maggio 1945, la vendetta jugoslava nei confronti degli italiani, fascisti e non, ritenuti responsabili della sanguinosa occupazione fascista dell'area istriano-giuliana tra il 1941 e il 1943, č violenta e terribile. Migliaia di persone vengono uccise e gettate in profonde cavitā carsiche, note come foibe. Nel dopoguerra saranno 350.000 gli italiani costretti ad abbandonare le loro terre, profughi dall'Istria, da Fiume e dalla Dalmazia.