Prime elezioni amministrative del dopoguerra. Per la prima volta in Italia votano le donne.
La Repubblica. Nel referendum istituzionale la Repubblica vince sulla Monarchia per due milioni di voti con il 54,3% delle preferenze.
Nella stessa occasione gli italiani votano per eleggere l'Assemblea costituente. Tre quarti dei seggi risultano assegnati ai tre partiti di massa:DC (che ottiene il 35,2% dei voti), PSIUP (20,7%) e PCI (19%).
Il 13 giugno re Umberto II parte per l'esilio, e il 18 la Corte di Cassazione ratifica la vittoria della Repubblica.
L'Assemblea costituente, presieduta da Giuseppe Saragat, inizia i lavori. Tre giorni dopo l'Assemblea elegge come capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola, liberale indipendente, giā Presidente della Camera tra il 1920 e il 1924. Il 19 luglio viene nominata la Commissione dei 75, che ha il compito di elaborare il testo della carta costituzionale da sottoporre all'approvazione della Costituente.
Alla Conferenza di pace di Parigi Alcide De Gasperi e il cancelliere austriaco Karl Gruber firmano un accordo in base al quale l'Italia si impegna a riconoscere un'ampia autonomia al Sud Tirolo-Alto Adige.
Nasce la compagnia aerea Alitalia - Aerolinee Italiane Internazionali.
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