Ordinato sacerdote nel 1935; nel 1947 si laurea in teologia all'università Gregoriana di Roma; nel 1958 fu promosso vescovo di Vittorio Veneto; in questo incarico mostro molte capacità di catechista e compì molte visite pastorali nell'ambito della sua diocesi; tra il 1962 e il 1965 prese parte attivamente al Concilio Vaticano II facendosi così conoscere tra i ranghi della chiesa cattolica; nel 1969 fu nominato patriarca di Venezia, dove si trovò a vivere gli anni difficili della contestazione e poi quelli del referendum sul divorzio; il 26 agosto del 1978 venne eletto papa al secondo giorno di votazione; si parlò di una scelta di mediazione tra le posizioni più conservatrici, concentrate sul cardinale di Genova Giuseppe Siri, e quelle più riformatrici, che sostenevano Giovanni Bonelli cardinale di Firenze; il pontificato di Luciani fu tra i più brevi della storia, appena 33 giorni, durante i quali ebbe modo di farsi conoscere soprattutto per uno stile semplice e comunicativo: di posizioni conservatrici mostrò tuttavia una certa apertura a forme di contraccezione e una grande attenzione ai problemi del sud del mondo; fu trovato morto la mattina del 29 settembre 1978, ucciso probabilmente da un infarto miocardico