Generale e politico spagnolo; proclamata la repubblica nel 1931 e soppressa la scuola militare, nel 1932 fu comandante militare delle Baleari; nel 1933 divenne capo di Stato Maggiore dell'esercito e represse lo sciopero dei minatori delle Asturie (1934); dopo la vittoria del Fronte popolare preparò la rivolta contro il legittimo governo repubblicano che dopo la guerra civile lo rese padrone della Spagna; nell'ottobre 1939 si stabilì a Madrid, dove, con il titolo di Caudillo, diede allo Stato spagnolo una struttura autoritaria, ispirata ai principi politici della Falange; nel 1947 restaurò la monarchia, autoproclamandosi reggente; nel luglio 1969, per garantire la continuità del franchismo, il Caudillo fece ratificare dalle Cortes la scelta quale suo successore con titolo di re di don Juan Carlos di Borbone; nel giugno 1973 il dittatore cedette la carica di capo del governo all'ammiraglio L. Carrero Blanco; dopo l'attentato in cui questi perse la vita fu nominato capo del governo Arias Navarro; il suo regime non gli sopravvisse