Politico italiano; presidente della FUCI tra il 1939 e il 1941; nel 1945 sposa Eleonora Chiavarelli dalla quale ebbe quattro figli; nel 1946 è già vicepresidente della DC ed è eletto alla Costituente; nei primi anni cinquanta diventa professore ordinario di diritto penale all'università di Roma per approdare nel 1963 a Roma alla facolta di Scienze politiche; più volte ministro (esteri, interni e pubblica istruzione) è stato cinque volte presidente del consiglio, la prima volta nel 1963 a 47 anni; fautore dell'avvicinamento dei comunisti al governo fu per questo avversato sia all'interno del suo partito che in ambienti internazionali; il 16 marzo del 1978 venne rapito a Roma dalle Brigate Rosse e ucciso il 9 maggio dopo 55 giorni di prigionia e dopo che attraverso lettere e appelli accorati, aveva provato in tutti i modi a cercare una trattativa tra lo stato e i suoi rapitori