
Politico italiano; si iscrisse al partito popolare (1919) e fu poi arrestato per attività antifascista (1926); ritiratosi dalla vita politica, vi ritornò solo nel periodo clandestino (1943) come dirigente della DC nelle Marche; deputato alla Costituente e in tutte le successive legislature, fu ministro della marina mercantile (1953-1955), degli interni (1955- 1959) e del bilancio (1959-1960); presidente del consiglio con i voti determinanti del MSI (aprile 1960), fu costretto a dimettersi in seguito ai tumulti e ai disordini di piazza del luglio 1960